Sformato di funghi
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Funghi champignon, patate, porri e un pizzico di cannella: uno sformato vegetariano gustoso e invitante.
Ingredienti
• 300 g di patate
• 100 g di funghi champignon
• 100 g di porri
• 1 uovo
• 1 cucchiaino di cannella
• 100 g di tofu morbido
• 60 ml di latte di soia
• 1 cucchiaio di olio
• 1 cucchiaio di acqua
• sale e pepe q.b.
• 100 g di funghi champignon
• 100 g di porri
• 1 uovo
• 1 cucchiaino di cannella
• 100 g di tofu morbido
• 60 ml di latte di soia
• 1 cucchiaio di olio
• 1 cucchiaio di acqua
• sale e pepe q.b.
Procedimento
Lavate le patate e fatele cuocere al vapore con la buccia. Quando sono morbide passatele con lo schiacciapatate in una ciotola. Aggiungete l’uovo, il latte e la cannella.
Nel frattempo, mondate i porri, lavateli e affettateli finemente. Fateli appassire in un tegame con l’olio e l’acqua. Unite gli champignon puliti e tagliateli a fettine. Fate cuocere a fiamma alta per far evaporare l’acqua di vegetazione dei funghi. A questo punto aggiungete il tofu, salate e pepate.
Rivestite con la carta da forno uno stampo rettangolare con i bordi alti. Stendetevi metà della purea di patate, coprite con i funghi e terminate con il resto della purea. Cuocete per circa 10 minuti nel forno riscaldato a 200 °C.
Fate raffreddare lo sformato e servitelo tagliato a fette.
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Ricetta tratta dal libro Oltre 100 ricette per mangiare fuori casa
Ormai sempre più persone dedicano una crescente attenzione al cibo buono, sano e stagionale, cucinato in modo semplice e naturale. A tavola dominano alimenti integrali, biologici e biodinamici, possibilmente a km 0. Ma oltrepassata la porta di casa sorgono mille dubbi: come faremo per la pausa-pranzo in viaggio, al lavoro o a scuola? Come sfuggire alla minaccia dei panini farciti con le salse indigeste, delle insalatone che mescolano cibi che fanno a pugni tra loro, dei piatti precotti ricchi di sale e grassi?
Questo libro dimostra che è possibile, senza troppi sforzi, mangiare bene anche fuori dalle mura domestiche. Linda Busato insegna ad autoprodursi il pranzo, a partire dal pane e dai tramezzini fino al seitan, al tofu e ai wurstlel vegetariani che rappresentano saporiti ripieni. Le ricette, tutte rigorosamente vegetariane, guidano alla produzione di pizze e focacce, tramezzini, torte salate, farce, salse crude e cotte e piacevoli stuzzichini, ottimi sul lavoro e per piacevoli picnic all’aperto.
L’introduzione di Giuliana Lomazzi si sofferma sulle problematiche delle pause-pranzo fuori casa, sulla scelta di menu sani ed equilibrati nell’ottica della scelta “verde”, ribadendo i principi della cucina naturale, sempre utili da ricordare o riscoprire prima di dedicarsi allegramente alla preparazione del proprio cibo.
