Agricoltura
Biodiversità: nei campi bio il doppio di quella richiesta dalla UE
Per conservare la biodiversità serve ripristinare una rete di aree naturali sia all’interno delle città che nei campi coltivati. Non a caso la Strategia europea Farm To Fork indica che entro il 2030 il 10% dei campi coltivati deve essere dedicato a zone di conservazione della biodiversità: boschi, aree umide, siepi alberate. Un traguardo che NaturaSì, nell’ambito della sua realtà, ha già raggiunto, anzi quasi doppiato.