Il Mensile
Nutrimento fisico e spirituale
Prima ancora di nutrirci dobbiamo essere grati di quello che abbiamo: la parola a Franco Berrino.
Prima ancora di nutrirci dobbiamo essere grati di quello che abbiamo: la parola a Franco Berrino.
Gioddu, mezzoraddu o latte ischidu (cioè «sveglio»): è questo il solo e più antico latte fermentato, di origine italiana e realizzato in Sardegna con batteri autoctoni. Eppure, gli italiani non mostrano di gradire molto lo yogurt, e solo di recente consumi e offerta sono saliti. È un bene o un male?
A cosa servono gli additivi che di solito troviamo negli integratori? Gli integratori funzionano solo grazie agli ingredienti attivi che contengono. Ci si chiede quindi perché quasi tutti gli integratori sul mercato contengono tanti ingredienti inattivi…
La primavera è la natura che si risveglia, le piante che fioriscono e gli animali che escono dal letargo, ma è anche un periodo sofferto da coloro che subiscono il cambio di stagione. Per fortuna esistono rimedi naturali molto efficaci, reazioni allergiche e stanchezza fisica, quindi, possono essere affrontati ricorrendo a soluzioni alla portata di tutti.
Utilizzato da millenni per promuovere salute e bellezza, si tratta di un ottimo integratore alimentare, soprattutto per chi non consuma derivati animali. Attenzione però alle intolleranze e al consumo eccessivo.
Il 18 marzo 2017 a Modena (dalle 14 alle 19, sala Corassori, c/o sede Cgil, Piazza Cittadella 36) si terrà il convegno dal titolo “Sulla salute dei bambini non si scherza” promosso da Terra Nuova e Rinascere.
I bambini di tutte le età sono oggi esposti a quantità e varietà crescenti di agenti tossico-nocivi attraverso l’alimentazione, l’inquinamento ambientale, l’eccesso di farmaci e scorrette abitudini di vita.
Sabato 29 aprile dalle 9 alle 17 l’azienda agricola Ca’ Mariuccia di Albugnano (At) ospita la I edizione di mercato in cascina, un mercato libero contadino dove saranno presenti più di 50 tra agricoltori, allevatori, pastori, apicoltori, vignaioli e produttori autocertificati del territorio piemontese.
Dopo anni in cui si è esaltato il consumo di soia come valida alternativa ai prodotti di origine animale, per l’elevata presenza di proteine, grassi benefici e isoflavoni, negli ultimi anni si è delineata una corrente di pensiero che tende invece a demonizzare il consumo di questo antico legume.
La leggerezza, quando si parla di formaggi indicati in etichetta come light, non è sempre scontata. Anzi, spesso quelli dall’aspetto «angelico» si rivelano essere i più grassi.
Il 18 marzo 2017 a Modena (dalle 14 alle 19, sala Corassori, c/o sede Cgil, Piazza Cittadella 36) si terrà il convegno dal titolo “Sulla salute dei bambini non si scherza” promosso da Terra Nuova e Rinascere. Relatori il dottor Mario Berveglieri (pediatra esperto di nutrizione e biochimica clinica), la dott.ssa Patrizia Gentilini (oncologa e membro di Isde e Medicina Democratica), la dott.ssa Gabriella Lesmo (pediatra esperta in terapie dell’autismo e disturbi del neurosviluppo) e la dott.ssa Francesca Fusco (neurologa e consulente de Condav, sarà in collegamento skype).
Una gustosa variante al latte vegetale di riso o soia, è il latte di avena. Ottimo in cucina per la preparazione di salse e besciamella, si presta bene anche per ricette di creme dolci o come latte della prima colazione.
Dal dossier sul numero di Febbraio 2017 di Terra Nuova dal titolo “Riso Amaro”, un’inchiesta sul riso che si consuma oggi in Italia dove vengono messi in luce diversi lati oscuri, fra varietà mutate geneticamente e un continuo inquinamento delle falde acquifere, riportiamo di seguito un breve decalogo con le varietà di riso in commercio… l’invito è sempre quello di rivolgere i propri consumi verso buone pratiche culturali biologiche e biodinamiche.
Vogliamo dimagrire. Lo vogliamo ora, lo vogliamo subito. Purtroppo la fretta ci porta ad adottare metodi che possono mettere a rischio la nostra salute.
Non è certo la prima volta che Terra Nuova si occupa del latte vaccino, di solito con accenti negativi. Così vi sarà capitato di leggere, qui o altrove, che il latte è adatto soltanto per i cuccioli dei mammiferi. Affermazione che risponde al vero e che implica poi un altro fatto: il latte deve essere quello materno. E ora vi spieghiamo perché.
Si può tornare a un cibo semplice, sano, non sottoposto a trattamenti industriali, cucinato in maniera adeguata per conservare e trasmetterci tutte le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno per vivere a lungo e in salute. E ad accompagnarci in questo cammino di crescita è uno splendido libro, Il cibo della gratitudine, scritto con il contributo del dottor Franco Berrino.
Un progetto nelle Marche ha rivelato il vero costo di produzione del grano, che si attesta su valori significativi più alti rispetto a quelli rilevati dalla Borsa Merci di Bologna. Da questa consapevolezza è nato “Adesso pasta”, un patto tra consumatori e agricoltori per fissare il giusto prezzo del prodotto e permettere alle aziende di sopravvivere.
Il 18 marzo 2017 a Modena (dalle 14 alle 19, sala Corassori, c/o sede Cgil, Piazza Cittadella 36) si terrà il convegno dal titolo “Sulla salute dei bambini non si scherza” promosso da Terra Nuova e Rinascere. Relatori il dottor Mario Berveglieri (pediatra esperto di nutrizione e biochimica clinica), la dott.ssa Patrizia Gentilini (oncologa e membro di Isde e Medicina Democratica), la dott.ssa Gabriella Lesmo (pediatra esperta in terapie dell’autismo e disturbi del neurosviluppo) e la dott.ssa Francesca Fusco (neurologa e consulente del Condav).
Si sta diffondendo anche in Italia l’approccio preventivo e terapeutico ideato dal medico tedesco Max Gerson: un regime alimentare a base quasi completamente vegetale, con succhi freschi e crudi e integratori naturali.
I principali imputati sono gli zuccheri, in particolare quello bianco, di cui si abusa in caffè, yogurt, biscotti, torte, bibite, cereali per la colazione, mais e piselli in scatola, succhi di frutta, piatti pronti e alcuni tipi di pane.