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Il manifesto per il vino buono, pulito e giusto
I principi di base a cui devono attenersi i produttori, secondo la Slow Wine Coalition.
I principi di base a cui devono attenersi i produttori, secondo la Slow Wine Coalition.
Il vino è arte, cultura, paesaggio e forse qualcosa di più. Centinaia di aziende vitivinicole internazionali hanno deciso di fare rete con la Slow Wine Coalition, per una viticoltura più rispettosa dell’ambiente, delle persone e dei territori.
La bozza di accordo globale sulla biodiversità negoziata dai governi non è sufficiente a invertire la curva della perdita di natura entro il 2030 e non rispetta gli impegni ambiziosi presi pubblicamente per affrontare la crisi di biodiversità che stiamo vivendo. A dirlo è il nuovo report WWF pubblicato in vista dell’imminente inizio dei negoziati delle Nazioni Unite sulla biodiversità, che partiranno domenica 13 marzo.
L’Agricoltura Biologica dimostra quotidianamente di contribuire all’innovazione agricola, e non solo, tramite soluzioni sostenibili ed accessibili basate sulla Biodiversità, non isolata e ingegnerizzata, ma integrata con la complessità ecologica locale che ne moltiplica le imprevedibili opportunità.
Giuseppe Li Rosi è tra i protagonisti della nascita dell’associazione Simenza, che in Sicilia custodisce la biodiversità agricola e contribuisce a diffonderne la conoscenza. Li Rosi sottolinea con forza il ruolo importante della Sicilia nella produzione agricola di valore e qualità e nella ricchezza di biodiversità.
Per conservare la biodiversità serve ripristinare una rete di aree naturali sia all’interno delle città che nei campi coltivati. Non a caso la Strategia europea Farm To Fork indica che entro il 2030 il 10% dei campi coltivati deve essere dedicato a zone di conservazione della biodiversità: boschi, aree umide, siepi alberate. Un traguardo che NaturaSì, nell’ambito della sua realtà, ha già raggiunto, anzi quasi doppiato.
La Fondazione “Seminare il Futuro” lancia un crowdfunding per sostenere la ricerca che preserva la biodiversità nei campi. Il ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di uno strumento che renderà più efficiente la selezione nei campi catalogo.
L’associazione ambientalista lancia il nuovo rapporto “12 passi per la terra (e il clima)”, un’indagine sull’agricoltura italiana alla prova della crisi climatica, ma anche un manifesto di proposte per uscirne più forti (e più verdi).
Il mulino è un progetto attorno al quale è possibile costruire nuove comunità, realtà che risorgono anche in Italia, a cominciare dall’estremo lembo a sud della Penisola.
L’Agriturismo Il Corniolo si trova a 400 metri s.l.m. in Garfagnana, piccola e bella regione in provincia di Lucca, lungo la valle del fiume Serchio ed estremo lembo nord della Toscana.
L’espansione del modello industrializzato di agricoltura e allevamento minaccia l’86% delle specie a rischio di estinzione, 24.000 su 28.000. E’ uno dei dati drammatici contenuti nel r apporto elaborato dal think tank britannico Chatham House in collaborazione con Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e Compassion in World Farming
Oltre la metà delle specie protette e l’89% degli habitat tutelati si trovano in pessimo stato di conservazione: è la disarmante conclusione alla quale è giunto il dossier del WWF “La biodiversità in Italia: status e minacce” sulla base del report dell’Agenzia Europea per l’Ambiente.
Si è tenuto mercoledì 30 settembre il Summit delle Nazioni Unite sulla biodiversità per cercare di definire punti comuni che saranno oggetto del confronto della Conferenza delle Parti alla Convention sulla diversità biologica che si terrà in Cina nella primavera 2021.
Il 22 maggio si è celebrata la Giornata mondiale della biodiversità e la Commissione Europea proprio l’altro giorno ha presentato le nuove strategie per la biodiversità e la campagna Farm to Fork (dal campo alla tavola). Ma le associazione sottolineano che mancano ancora le misure operative perché la teoria diventi realtà.
Per la crescita verde e contro le pandemie si deve “riportare la natura nelle nostre vite”. E’ questo il titolo della strategia sulla biodiversità che la Commissione europea dovrebbe presentare il 20 maggio. Sarà la volta buona?
Intervista a Salvatore Ceccarelli, agronomo genetista di fama mondiale, coautore del Manifesto Food for Health e fautore del miglioramento genetico evolutivo. Con lui abbiamo parlato di virus, biodiversità agricola e microbiota umano.
Un ortaggio di origine orientale, molto usato nella cucina cinese e giapponese, ricco di principi nutritivi, che ben si adatta alla coltivazione nel nostro clima.
Abbiamo intervistato José Esquinas-Alcázar, «padre» del Trattato internazionale sulle risorse genetiche.
La proliferazione dei cinghiali in Italia sta procurando enormi danni all’agricoltura. Come risolvere il problema? Le posizioni contrapposte di Coldiretti e delle associazioni ambientaliste. Serve al più presto una soluzione condivisa.
“L’Italia ha la fortuna di avere ancora piccoli agricoltori. Li dovrebbe proteggere finché ci sono, perché in altri Paesi sono scomparsi del tutto”. L’appello arriva da Hilal Elver, già relatrice speciale sul diritto all’alimentazione al Consiglio dei Diritti Umani e docente universitaria.