Il Mensile
Naturasì a Reggio Emilia:dai grani antichi all’ortofrutta
Il negozio NaturaSì di Reggio Emilia di via Montefiorino è protagonista della rubrica Ecocircuito sul numero di maggio della rivista Terra Nuova.
Il negozio NaturaSì di Reggio Emilia di via Montefiorino è protagonista della rubrica Ecocircuito sul numero di maggio della rivista Terra Nuova.
Il frutto permesso è la rete di due negozi bio a Torino e Bibiana protagonista della rubrica Ecocircuito sul numero di maggio della rivista Terra Nuova.
Da quarant’anni, L’orto biologico di Cava de’ Tirreni, punto di riferimento NaturaSì, è un baluardo del biologico in territorio campano. E ci trovate Terra Nuova!
Essere certi dei prodotti che si propongono ai clienti, sceglierli con cura e puntare sul biologico e il naturale. È questa la ricetta di Giovanna Molle, proprietaria de La bottega dei cereali a Savona, un’attività che dal 1970 vanta di essere a conduzione familiare
Una gastronomia vegana e naturale che da oltre quindici anni resiste in uno dei quartieri più «veloci» di Milano, città della moda e degli affari. Rosmarino è un punto di riferimento.
Da luglio 2024 il punto vendita NaturaSì di via Torino 86 a Mestre fa parte della catena di supermercati biologici e si occupa del commercio e di prodotti biologici, biodinamici e naturali per dare vita a un flusso di relazioni responsabili, virtuose, etiche e rivolte al futuro.
La pasta Girolomoni premiata alla fiera Marca di Bologna. La Cooperativa agricola biologica marchigiana, con sede a Isola del Piano (PU), ha partecipato al prestigioso evento e ha ricevuto l’importante premio per la sostenibilità sociale, economica e ambientale dei suoi prodotti.
Il negozio NaturaSì a Lerici è un riferimento per gli amanti del biologico e dei prodotti naturali, anche del territorio, con ingredienti e alimenti tipici a km zero.
Il biologico sta prendendo sempre più piede, sia come aree coltivate che come prodotti acquistati; i consumatori hanno fiducia e lo scelgono. Ma a quanto pare i provvedimenti normativi lo vorrebbero ostacolare…
In primo piano: A chi dà fastidio il biologico italiano? Una serie di provvedimenti punitivi mette alle strette il settore – Nuovi OGM: una battuta d’arresto riaccende la speranza. Contadini e società civile continuano a muoversi per un’efficace risposta dal basso – Il Buon Natale comincia a tavola. Reinterpretiamo in chiave vegetale il pranzo natalizio – Giochiamo nel bosco anche d’inverno! La magia della natura può regalare momenti unici con i nostri bambini – Gli uccelli in città. A rischio l’equilibrio degli ecosistemi – Vacanze al sole d’inverno. Riscopriamone il fascino – Agricoltura naturale: risvegliare il suolo (e la propria coscienza). L’agricoltura rigenerativa di Masanobu Fukuoka è ancora poco diffusa in Occidente – Diritto di protesta: poco tutelato e troppo ostacolato – Popoli custodi. I popoli indigeni, costantemente minacciati per profitto e interessi – Sopravvivere alla modernità
FederBio ha inviato ai Parlamentari proposte di emendamento alla Legge di Bilancio 2025 per «un maggiore impegno nel bilancio dello Stato per il sostegno al biologico, settore nel quale l’Italia è leader a livello europeo e che rappresenta il principale strumento per la transizione ecologica dell’agricoltura».
Immaginatevi di sorseggiare un tè biologico, assaggiare una fetta di torta fatta con gli ingredienti del territorio e sfogliare l’ultimo numero di Terra Nuova. È possibile farlo da Cucina La Isa a Quinto di Treviso. E ci trovate Terra Nuova!
Piazza del Sole è a Monopoli, in provincia di Bari; nasce nel 2001 grazie a un gruppo di amici che condivide la volontà di diffondere l’amore per la natura e i prodotti coltivati secondo il metodo biologico.
Le associazioni del biologico lanciano l’allarme per una serie di norme che paiono proprio avere l’obiettivo di colpire il settore, che in Italia è in crescita e sta conquistando la fiducia dei consumatori e del mercato.
Mesa Noa è una cooperativa fondata a Cagliari da una comunità che pratica il consumo responsabile e che ha aperto in città il primo emporio collaborativo e autogestito della Sardegna. E ci trovate Terra Nuova!
La pasta è uno dei prodotti italiani per eccellenza, ma oggi è fatta spesso con un’alta percentuale di grani stranieri importati dall’estero. I produttori biologici si distinguono anche per i metodi di essiccazione e per l’etica rispettata lungo tutta la filiera. Come riconoscere una pasta di qualità, buona per noi e per l’ambiente? È il tema dello “speciale” sul numero di settembre della rivista Terra Nuova.
Sul sito dell’associazione tedesca “Per un cibo senza ingegneria genetica” è disponibile una lettera-appello che le aziende del biologico possono sottoscrivere per chiedere ai decisori politici europei che non si proceda con la deregolamentazione dei nuovi OGM e che si mantengano etichettatura e tracciabilità.
Il biologico continua a crescere. I dati del rapporto “Bio in cifre 2024” curato dal SINAB, il Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica, confermano la tendenza positiva del settore anche nel 2023.
Limoni della costiera amalfitana, fagioli di Controne e poi ancora olio e fragole locali: sono solo alcune delle proposte biologiche che si possono trovare nello store Biophilia di Salerno. E ci trovate anche Terra Nuova!!
Bilancio positivo per AssoBio che, durante l’Assemblea dei soci, ha firmato la lettera d’intenti con il Consorzio Il biologico per azioni congiunte a favore della valorizzazione del biologico italiano: AssoBio e Consorzio insieme contano quasi 300 aziende sul territorio nazionale.