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cambiamento climatico

Le aziende informano

I cambiamenti climatici e il loro impatto sulla biodiversità

I cambiamenti climatici sono al tempo stesso causa e conseguenza della perdita di biodiversità: vediamo il perché. C’è un’altra buona ragione per “fare pace con la natura”, come auspicava la Cop16. Gli ecosistemi “svuotati” della loro flora e della loro fauna autoctona, infatti, sono anche molto più deboli di fronte agli shock esterni, tra cui le ondate di caldo e siccità,

Ambiente

Al via la COP29, ma non sotto i migliori auspici…

Si apre oggi, 11 novembre (ma non sotto i migliori auspici…), e terminerà il 22 novembre la COP29 a Baku in Azerbaigian, la Conferenza delle Parti che dovrebbe focalizzarsi sugli sforzi per affrontare il cambiamento climatico e individuare direzioni per la sostenibilità.

Ambiente

Nel 2023 nuovo record per le emissioni di gas serra

Secondo l’Emission gas report 2024 dell’UNEP diffuso il 24 ottobre scorso, nel 2023 abbiamo raggiunto un nuovo valore record per le emissioni di gas serra. A livello globale sono state emessi 53 miliardi di tonnellate di CO2, in aumento dell’1.3% rispetto al 2022.

Ambiente

Greenpeace: «Un quarto delle notizie sui TG alimenta l’opposizione alla transizione ecologica»

Sui principali quotidiani e telegiornali italiani diminuisce la copertura della crisi climatica, e aumenta lo spazio offerto a chi si oppone alla transizione ecologica, al punto che il 25,5% delle notizie trasmesse dai TG nazionali diffonde argomentazioni critiche o contrarie alle azioni per il clima. È il quadro inquietante che emerge dal nuovo rapporto che Greenpeace Italia ha commissionato all’Osservatorio di Pavia.

Ambiente

Dal 2015 superati sei dei nove limiti planetari

Nella Giornata mondiale dell’ambiente, che cade il 5 giugno, il bilancio di sostenibilità desta preoccupazione. Dal 2015 sono stati superati 6 dei 9 limiti planetari per: cambiamento climatico; perdita di biodiversità; uso del suolo; flussi biogeochimici; entità inquinanti; utilizzo d’acqua dolce.

Ambiente

Greenpeace: «Clima assente dalla campagna elettorale per le europee»

Nella fase iniziale della campagna elettorale italiana per le elezioni europee, il clima è assente nel dibattito politico: solo nell’8% delle dichiarazioni dei principali leader politici italiani si fa almeno un accenno alla crisi climatica, ma quelle dedicate al riscaldamento del pianeta sono il 4% e includono anche dichiarazioni contrarie. È quanto emerge dal nuovo monitoraggio realizzato dall’Osservatorio di Pavia per conto di Greenpeace Italia.

Attualità

Una stampa libera per il clima del Pianeta

«Oggi, 3 maggio, si celebra la giornata mondiale della libertà di stampa, ma se parliamo di crisi climatica, non siamo affatto sicuri che in Italia sia garantito il diritto a un’informazione corretta e libera da condizionamenti»: questo l’incipit dell’intervento condiviso dalle testate della Coalizione Stampa Libera per il Clima, di cui Terra Nuova fa parte.

Ambiente

Greenpeace: «Crisi climatica, giornali e tv censurano cause e responsabili e sono sempre più dipendenti da pubblicità di aziende inquinanti»

Pur restando scarsa e sporadica, nel 2023 è aumentata l’attenzione dei principali media italiani nei confronti della crisi climatica, ma al tempo stesso si accentua la dipendenza economica dei quotidiani dalle pubblicità delle aziende inquinanti, che contribuisce a impedire un’informazione corretta sulle fonti fossili come causa del riscaldamento globale e sulle responsabilità delle aziende del gas e del petrolio. È quanto emerge dal secondo rapporto annuale sull’informazione dei cambiamenti climatici nel nostro Paese, realizzato per Greenpeace Italia dall’Osservatorio di Pavia.

Ambiente

Fridays For Future: «In sciopero per il clima»

Il movimento dei Fridays For Future ha proclamato per oggi 19 aprile lo sciopero globale per il clima e in diverse città d’Italia sono state organizzate manifestazioni e mobilitazioni. Il 20 aprile i FFF saranno a Milano insieme al Collettivo di fabbrica ex GKN.

Ambiente

La Cedu condanna la Svizzera per inazione climatica

La Corte europea dei diritti umani (Cedu) ha condannato per la prima volta uno Stato, la Svizzera, per inazione nei confronti della crisi climatica, accogliendo il ricorso di un’associazione di donne anziane. La co-presidente dell’associazione Rosmarie Wydler-Wälti, ha commentato: «Questa sentenza è una vittoria per tutte le generazioni». Dichiarato inammissibile invece il ricorso presentato da sei giovani portoghesi.

Attualità

Greenpeace: «Eni, prima censura, poi minaccia»

«ENI ci ha comunicato pochi giorni fa di aver avviato un nuovo iter di mediazione che potrebbe precedere una seconda causa per diffamazione nei nostri confronti. L’avviso arriva alla vigilia della presentazione dei suoi risultati economico-finanziari relativi al 2023 e delle sue strategie future»: lo annuncia Greenpeace in una nota. 

Il Mensile

Ddl ecoproteste: a rischio il diritto di manifestare

La legge 6 dello scorso gennaio ha introdotto nuove sanzioni amministrative e inasprito quelle penali per punire chi manifesta contro il cambiamento climatico, nonostante i beni artistici non siano mai stati in pericolo, visto che i materiali usati in questo tipo di atti dimostrativi sono lavabili ed ecologici. L’intervento dell’avvocato Gianluca Vitale, co-presidente di Legal Team Italia.

Ambiente

Slow Food Italia: «Davos: crisi ambientale è dramma sociale, mettere interessi economici al centro crea ancora più ingiustizia»

«Anche i ricchi e i potenti non lo nascondono più: la crisi climatica fa paura. Al summit di Davos è suonato l’ennesimo campanello d’allarme sugli effetti del clima che cambia. Ma non può e non deve essere soltanto la salvaguardia di interessi economici la bussola per invertire la rotta»: lo afferma Barbara Nappini presidente di Slow Food Italia.

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