Vi capita mai di svegliarvi e avvertire una sensazione di stanchezza, come se aveste corso una maratona? Può essere colpa delle posture sbagliate che si assumono prima di andare a dormire e che pesano anche sulla qualità del vostro sonno, come spiega il dottore in Chiropratica Joseph Lurasch.
Che cosa fa il dottore chiropratico? Qual è la sua formazione? Quali benefici si possono ottenere? Per rispondere a queste domande e far conoscere meglio questa disciplina, l’Associazione Italiana Chiropratici ha prodotto un documentario dal titolo: “Chiropratica: facciamo chiarezza”.
I cambiamenti di stagione possono procurare fastidi e tensioni, sia psicologiche che fisiche. Da questo punto di vista la chiropratica può rappresentare un aiuto per affrontare questi malesseri.
La chiropratica ha di recente “festeggiato” i 125 anni dalla sua nascita e sulla necessità di «un riconoscimento di questa professione sanitaria di grado primario» interviene il dottor John Williams, presidente dell’Associazione Italiana Chiropratica.
Ricerca USA pubblicata su Pain Medicine rilancia il ruolo del chiropratico contro l’abuso di farmaci oppioidi e antidolorifici. Professione in crescita del 7% negli USA entro il 2028. L’Italia fanalino di coda nei Paesi occidentali con appena un chiropratico ogni 150 mila cittadini. Pesa l’incertezza sul percorso di studi e a farne le spese sono i pazienti.
L’Associazione Italiana Chiropratici ha avviato una serie di colloqui con i vertici sanitari delle Regioni italiane, «per sensibilizzare – spiega l’AIC – assessorati e Presidenti di Regione sulla necessità di formare i dottori Chiropratici Italiani nel solco di quanto avviene a livello internazionale».