Il Mensile
Negoziobio.info. NaturaSì a Gorizia: qualità e riduzione degli sprechi
Prodotti bio certificati, dall’ortofrutta ai prodotti locali: il NaturaSì di Gorizia è un servizio essenziale per la comunità. Terra Nuova non può certo mancare.
Prodotti bio certificati, dall’ortofrutta ai prodotti locali: il NaturaSì di Gorizia è un servizio essenziale per la comunità. Terra Nuova non può certo mancare.
Un’indagine sull’impatto dell’epidemia sul biologico rivela che la crisi ha investito il 73% delle aziende bio.
Zero Waste Italy lancia la campagna “No guanti abusa e getta” e invita a diffondere una corretta informazione. E sottolinea: «Per i clienti del supermercato, per esempio, l’uso dei guanti è un inutile spreco e produzione di rifiuti».
«Il virus dal punto di vista clinico non esiste più»: lo ha dichiarato Alberto Zangrillo, direttore della terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, a Mezz’ora in più, su Rai 3. E subito è scoppiata la polemica.
Un coro di critiche ha accolto le Linee guida formulate dal Comitato tecnico-scientifico istituito dal Ministero dell’Istruzione. Forte il no alle mascherine obbligatorie per bambini e ragazzi e il no all’insistenza sul distanziamento a ogni costo. Intanto in molti altri paesi europei si fanno scelte differenti.
Il professor Ugo Mattei, presidente del Comitato Rodotà, lancia un appello: «Basta sacrificare i diritti, la via d’uscita dall’emergenza sia basata sulla condivisione di valori e principi di civiltà». Il Comitato sta organizzando svariate iniziative sul tema dei diritti.
Il comitato tecnico-scientifico del Miur ha consegnato le linee guida per normare la ripresa della scuola a settembre: distanziamento, mascherine e organizzazione differente dei tempi. Tante le posizioni critiche espresse sui social.
Le piattaforme utilizzate per la didattica a distanza possono fare una grande differenza in termini di etica e utilizzo dei dati. Scopriamo di più. E quali sono le alternative open source.
L’auspicio è che la crisi che stiamo vivendo produca una reazione che abbia la forza per portarci verso un cambiamento radicale di paradigma, verso una deglobalizzazione del sistema alimentare e agricolo. Per tornare a essere tutt’uno con il Pianeta, rigenerando la sua e la nostra salute.
È confermata la tendenza all’aumento di intossicazione da disinfettanti utilizzati in modo massiccio per l’allarme Covid-19. E i rischi maggiori pare siano legati, oltre che ai prodotti di uso personale (come i gel per le mani), più che altro all’utizzo massivo di disinfettanti e igienizzanti per l’ambiente. Le parole dell’esperto del Niguarda.
Tredici le organizzazioni e le associazioni promotrici del documento che indica le scelte per una strada di sostenibilità e salute vera, che ci portino fuori dall’impasse, tra cui agricoltura biologica e rispettosa della biodiversità, del suolo e dell’uomo; bonifiche ambientali; rigenerazione urbana; sanità pubblica senza speculazioni. Anche Terra Nuova Edizioni tra i sottoscrittori.
«Si è già visto che la chiusura delle scuole e il confinamento entro le mura domestiche di bambini e ragazzi ha effetti negativi sia sul loro piano fisico che mentale»: così interviene il dottor Danilo Toneguzzi, psichiatra e psicoterapeuta, sulla questione dell’isolamento per i più giovani.
Oltre 1.000 esperti e 66 organizzazioni di diversi Paesi, chiedono di adottare il modello della cosiddetta “decrescita” per far fronte alla crisi indotta dal coronavirus al fine di costruire una società più giusta e sostenibile e prevenire ulteriori crisi. Diffusa una lettera aperta.
Uno studio dell’Università di Bologna ha messo in evidenza un legame tra inquinamento da particolato atmosferico e velocità di incremento dei casi di contagio.
“Costruiamo insieme il Mondo che Verrà“: è il titolo della consultazione lanciata dal WWF Italia che attraverso il proprio sito web e canali social propone ai cittadini «di esprimere la propria opinione sul mondo da costruire una volta che l’emergenza sanitaria legata al contagio da COVID-19 sarà superata» spiega l’associazione stessa.
«Evitare scempi ambientali inutili con l’uso dell’ipoclorito di sodio per la disinfezione delle spiagge come di parchi, giardini, ville, prati fino al manto stradale in città perché non ci sono conferme sulla sua efficacia, mentre ne sono ben noti i gravi danni su ecosistema e salute»: questo in sintesi l’appello dell’associazione WWF.
Intervista a Salvatore Ceccarelli, agronomo genetista di fama mondiale, coautore del Manifesto Food for Health e fautore del miglioramento genetico evolutivo. Con lui abbiamo parlato di virus, biodiversità agricola e microbiota umano.
Sul web, in tv e sui giornali è scoppiata la polemica sulla cura per il Covid-19 effettuata attraverso la plasmaterapia, sperimentazione avviata a Pavia, su protocollo iniziale redatto dai medici del reparto di Immunoematologia e Medicina trasfusionale del San Matteo, in collaborazione con le strutture di Mantova e Lodi e dall’Azienda ospedaliera universitaria di Padova e quella di Novara. Riportiamo l’interessante quadro fornito da Il Fatto Quotidiano.
Quattro mesi dopo l’arrivo del virus che ha messo in allarme il mondo intero, «la ricerca di un vaccino ha assunto una intensità mai vista prima (…) con implicazioni enormi per la salute pubblica, l’economia mondiale e la politica». Così scrivono i cinque autori dell’articolo pubblicato sul New York Times, sottolineando come «la compressione in 10 mesi di un processo che può richiedere 10 anni» sollevi dubbi circa la sicurezza del vaccino stesso e come sia diffusa l’incertezza sulla possibilità che si riveli effettivamente efficace.
La risposta articolata, tra le mille difficoltà e restrizioni dell’epidemia, di chi ogni giorno produce e distribuisce i prodotti per la nostra tavola. Dal ritrovato interesse per le botteghe locali alle consegne a domicilio.