Un progetto nato in seno alla Rete degli ecovillaggi europei, GEN Europe, nell’accoglienza agli immigrati che continuano a sbarcare ogni giorno sull’isola di Lesbo in Grecia. Tutti possono partecipare, oggi più che mai ogni contributo è prezioso!
ll progetto – tra i primi cohousing in Italia ad iniziativa interamente pubblica – consiste nel recupero di 18 alloggi (circa 45 posti letto) all’interno di uno stabile di proprietà dell’ASP – Città di Bologna situato in pieno centro storico della città, ed è rivolto ai giovani al di sotto dei 35 anni.
Un video spiega il progetto “Incubatrice per ecovillaggi”, il risultato di un percorso decennale di facilitatori spagnoli nell’ambito delle comunità intenzionali.
Vi presentiamo il libro di Mario dal Mare, un viaggio nella poetica del cambiamento
Strategie e gestione partecipata per comunità ecologiche: metodologie per discutere l’indiscutibile, concretizzare i nostri progetti e connetterci ai nostri (bi)sogni.
Un progetto finanziato dal programma Erasmus+ per educatori e ragazzi.
Il gruppo Cohousing Pontedera (Toscana) invita tutti gli interessati all’incontro pubblico che si terrà Venerdì 4 Dicembre per la presentazione del progetto e raccolta di nuove adesioni.
Un’occasione per mettere in rete persone e gruppi interessati al cohousing, spiegare il processo e rispondere alle prime domande.
Strategie e gestione partecipata per comunità ecologiche: metodologie per discutere l’indiscutibile, concretizzare i nostri progetti e connetterci ai nostri (bi)sogni.
Un progetto che raccoglie i metodi, gli strumenti e le esperienze che hanno reso i principali ecovillaggi europei esperienze di successo
Un libro che raccoglie esperienze permaculturali in tutto il mondo. Ecco come la filosofia e la pratica permaculturale disegnano un nuovo modo di approcciare all’agricoltura, all’economia e all’ambiente, capace di ridurre drasticamente l’impatto umano sulla Terra.
Torino: l’associazione CoAbitare invita la cittadinanza ad un incontro conviviale in via Baltea n.3, per una conversazione sul tema del cohousing.
Ecovillaggio o azienda non fa differenza, che vi sia spinta ideologica o no: una parte della nostra società fa emergere il bisogno di applicare modelli organizzativi e gestionali caratterizzati dall’orizzontalità dei ruoli. Nell’olocrazia e nella sociocrazia il capo viene sostituito dal cerchio e tutti i dipendenti imboccano la strada della responsabilizzazione.
Dalla Spagna: da comunità per tossicodipendenti a centro di trasformazione sociale, comunitaria ed ecologica.
Una riflessione sul senso del cerchio con Mario Cecchi, fondatore della cominità di Avalon del popolo degli Elfi
Al vertice sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite svoltosi il 25 Settembre 2015, più di 150 rappresentanti governativi hanno adottato la nuova Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nella quale sono inclusi i 17 SDGs – Obiettivi per lo sviluppo sostenibile. ECOLISE, rete di 32 associazioni europee lancia un appello al mondo della politica e della società civile per essere tutti attori del cambiamento.
Coltivare lo stare assieme
Leila Dregger e Kosha Anja Joubert sono due storiche attiviste del movimento degli ecovillaggi. In occasione del XX° anniversario della fondazione del Global ecovillage network, la rete internazionale degli ecovillaggi, hanno raccolto in un libro trenta storie di comunità ed ecologia, riconnessione sociale e rinnovamento culturale.
Parlare di ecovillaggio itinerante è senza dubbio una provocazione ma Leticia Rigatti e Ryan Luckey hanno allestito il loro camper come se fosse una casa ecologica e viaggiano da cinque anni in America latina per vivere, conoscere, documentare e gustare la vita di comunità ecologiche e diffonderne la cultura.
“Fermenti di vita in comune” è il titolo del XIX incontro della rete italiana villaggi ecologici – RIVE svolto in Toscana lo scorso Luglio. Qualcosa di importante si sta muovendo nella società civile e la ricerca di confronto e di esperienza di comunità mette in fermento gente da tutte le parti d’Italia, e non solo.