Ecovillaggi e cohousing
Yurt Paradise
Un ecovillaggio di yurte sull’appennino
Un ecovillaggio di yurte sull’appennino
Firenze: la fattoria di Mondeggi diventa simbolo della proposta sui Beni Comuni. La storia di cittadini e contadini insieme nel percorso di cura del territorio.
Un interessante video sul raduno europeo di Permacultura 2014
La consapevolezza è termine ricorrente nel “mondo alternativo”. Ma siamo veramente consapevoli di qual’è il nostro impatto sul pianeta?
Una coppia con una grande proprietà agricola è in cerca di una comunità per ridare vita al podere.
Per chi cerca informazioni sul fenomeno degli ecovillaggi e cohousing ecco una breve presentazione ricca di informazioni utili!
Racconto del viaggio di Patrizia “radice” e Diego “ragno” dell’ecovillaggio Giardino della Gioia, verso il Danubio Convergence, festival dell’economia del dono, in Romania.
Caicocci è uno slendida proprietà demaniale abbandonata a pochi chilometri da Umbertide (Perugia, Umbria). Abbandonata fino a che un gruppo di giovani del movimento Genuino Clandestino ha deciso di occuparla e farla tornare in vita, offrendo spazio alla socialità e all’agricoltura contadina. Ma ad un’anno dall’occupazione, ecco che scattano le denunce.
SanGiorgio è un cohousing in costruzione alle porte della città. Nato dall’associazionismo e dalla partecipazione di liberi cittadini.
Una proposta per superare la crisi del lavoro, un tentativo di ricucire il tessuto sociale dando spazio a proposte, autonomia ed ecologia. Vi raccontiamo la Rimaflow di Trezzano sul Naviglio (Milano), un esperimento concreto di cambiamento.
Sabato 8 Novembre l’associazione San Rocco Community presenta pubblicamente il progetto della Casa Cantiere in legno e paglia, che dà il via ai lavori per la costruzione dell’ecovillaggio Corte del Vento.
Ogni anno il numero delle comunità intenzionali ecosostenibili italiane (ecovillaggi) e dei condomini solidali (cohousing) va crescendo. Alcuni riscontrano difficoltà nel reperire le informazioni, per questo proviamo a fare chiarezza, per orientare chi vuole scoprire più da vicino ecovillaggi, cohousing e i numerosi progetti.
Idea/progetto di bio-eco-agri casa famiglia – comunità – villaggio in Piemonte
Vivere in un ecovillaggio, in un cohousing o in un’altra forma di comunità intenzionale non significa sottrarsi ai conflitti, ma anzi vedere in essi un’opportunità di crescita, individuale e collettiva. Attraverso un’esperienza personale, scopriamo quali possono essere degli strumenti utili per orientarci.
Vivere in un ecovillaggio, in un cohousing o in un’altra forma di comunità intenzionale non significa sottrarsi ai conflitti, ma anzi vedere in essi un’opportunità di crescita, individuale e collettiva. Attraverso un’esperienza personale, scopriamo quali possono essere degli strumenti utili per orientarci.
L’esperienza di Torino di un cohousing che ha coinvolto un gruppo di famiglie: il sogno è diventato realtà.
Nel cuore del Costa Rica, “tra le nuvole” della catena montuosa della Talamanca, si sta realizzando il sogno di Dùrika: un raro esempio di autosufficienza, sostenibilità e armonia con la natura.
Il progetto Orosia è insieme un’azienda, un ‘associazione culturale, un co-housing. Nasce in una casa sulla serra d’Ivrea, a 280 m slm circondata da 2,5 ettari di terra, attuale sede dell’Associazione, dell’azienda e del co-housing: la casa di Orosia.
Il 16 agosto scorso Radio24, nell’ambito della trasmissione “L’altra Europa”, ha intervistato Francesca Guidotti, presidente della Rive, la Rete Italiana Ecovilaggi, di cui Terra Nuova è promotrice e sostenitrice. E’ possibile riascoltare la puntata.
Vivere e collaborare in cohousing solidali ed ecosostenibili anche con la formula dell’affitto a riscatto della propria unità in cohousing: i primi due progetti Civic a Rovigo (Veneto) e ad Albareto (Appennino parmense),