Salute e benessere
Elettrosmog: impariamo a difenderci. Webinar gratuito
Mercoledì 7 maggio alle ore 21 Terra Nuova propone il webinar gratuito con il professor Fausto Bersani Greggio dal titolo “Elettrosmog: impariamo a difenderci”.
Mercoledì 7 maggio alle ore 21 Terra Nuova propone il webinar gratuito con il professor Fausto Bersani Greggio dal titolo “Elettrosmog: impariamo a difenderci”.
Siamo esposti ogni giorno a emissioni elettromagnetiche che possono danneggiare la nostra salute, ora più che mai dopo l’innalzamento dei limiti entrato in vigore lo scorso anno. Ma almeno nelle nostre abitazioni c’è molto che possiamo fare per tutelarci maggiormente.
I dati Usa indicano che dal 2008 al 2018 le ore trascorse sui media digitali sono passate da 2,7 a 6,3 ore (+133%) e nello stesso intervallo di tempo la percentuale dei decessi per tumori cerebrali e al sistema nervoso centrale è cresciuta del 12%: sono i dati che il fisico Fausto Bersani ha presentato di recente al congresso di Isde, l’Associazione Medici per l’Ambiente, del cui comitato scientifico fa parte.
L’agopuntura e la moxibustione possono venire in aiuto ai soggetti elettrosensibili, agendo su meccanismi che permettono di alleviare la sintomatologia. Scopriamo i benefici che si possono ottenere.
Le Regioni hanno tempo fino al 4 settembre per impugnare davanti alla Corte Costituzionale la legge n. 95 del 4 luglio 2024 che toglie ai Comuni il potere di decisione (e di divieto) sulle antenne 5G. «Si tratta di una legge palesemente incostituzionale e solo le regioni possono opporsi» afferma l’associazione Amica che invita i cittadini a scrivere a Comuni e Regioni.
L’approvazione dell’emendamento «che consente la localizzazione degli impianti del Piano “Italia 5G” anche in deroga ai regolamenti comunali rappresenta un attacco all’autonomia dei Comuni nella gestione del territorio, che era stata sancita dalla legge 36/2001»: a dirlo è Isde, Associazione Medici per l’Ambiente.
Approvato in Senato il 27 giugno l’emendamento al Decreto Coesione che permette di bypassare i regolamenti comunali per l’installazione delle antenne del 5G. L’emendamento era stato presentato due giorni prima; dura presa di posizione di Legambiente.
Sul numero di giugno della rivista Terra Nuova tutto sui nuovi limiti per le radiofrequenze e i rischi e pericoli che ciò può determinare. Interviste a Fiorella Belpoggi e Fausto Bersani. E Veggie Channel, in collaborazione con Terra Nuova, ha realizzato anche una videointervista.
Dal 30 aprile in Italia i limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici ad alta frequenza sono passati da 6 a 15 Volt/metro. L’Associazione ISDE Medici per l’Ambiente ha indirizzato una lettera aperta ai sindaci d’Italia per chiedere che si oppongano all’applicazione della norma. E il sindaco di Lavagna ha emesso un’ordinanza che vieta l’aumento rispetto ai 6 V/m.
L’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente (ISDE) esprime grande preoccupazione per l’innalzamento dell’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza (CEMRF) da 6 a 15 V/m(volt/metro): «Una scelta che va contro la salute pubblica».
L’associazione Isde Medici per l’Ambiente esprime il proprio no netto all’aumento dei limiti elettromagnetici passato nei giorni scorsi con l’approvazione di un emendamento al Ddl Concorrenza: «Non c’è alcun riscontro scientifico, sono solo ragioni di natura economica».
Legambiente interviene dopo l’approvazione dell’emendamento che ha innalzato i limiti per l’esposizione ai campi elettromagnetici da 6 a 15 volt/metro: «Chiediamo un tavolo di lavoro urgente per discutere strategie che concilino la digitalizzazione con la tutela della salute pubblica». Intanto in migliaia hanno già firmato la petizione.
È stato approvato l’emendamento al Ddl Concorrenza di Fratelli d’Italia in IX Commissione del Senato, che consente l’innalzamento dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici: i valori passano dagli attuali 6 volt metro a 15. L’aumento dei limiti è passato nonostante le proteste di numerose associazioni ed esperti che segnalano i possibili rischi per la salute.
È saltato in Consiglio dei Ministri, almeno per il momento, l’innalzamento dei limiti elettromagnetici che era previsto con un decreto. Legambiente esprime soddisfazione.
Oltre 50 scienziati esperti di effetti biologici dei campi elettromagnetici hanno firmato un appello rivolto al Governo Italiano per chiedere di adottare limiti di legge adeguati a proteggere la salute della popolazione. L’iniziativa è motivata dal fatto che «il Governo sta valutando un aumento dei limiti di legge per la radiofrequenza per promuovere lo sviluppo della rete 5G».
“No all’innalzamento dei limiti per i campi elettromagnetici oltre la soglia di rischio”: con questa posizione chiara e netta si è costituita la Rete 6 V/M, che prende il nome dagli attuali limiti di legge e che è composta da associazioni e comitati impegnati sul tema. Ne fa parte anche la dottoressa Fiorella Belpoggi direttrice scientifica emerita dell’Istituto Ramazzini e membro del comitato scientifico di ISDE.
I dispositivi wireless ormai sono innumerevoli e tutt’intorno a noi. Nelle nostre case però possiamo adottare alcune precauzioni che possono consentire di ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici.
«Chiediamo con forza alla Commissione Industria del Senato e a tutti i Parlamentari di dare voce alla ricerca e alla scienza, e non alle ragioni del potere economico, mettendo al primo posto la salute dei cittadini: i limiti elettromagnetici non vanno alzati»: questo l’appello lanciato da Isde, Associazione Medici per l’Ambiente.
Condividiamo con i nostri lettori l’intervento che Maurizio Martucci, autore di “#STOP5G. Che ne sarà della salute, dell’ambiente, della privacy, del controllo sociale?” (Terra Nuova Edizioni), ha pubblicato sul blog che cura sul sito de Il Fatto Quotidiano.
“#STOP5G, salute, ambiente, geopolitica, privacy, transumanesimo e controllo sociale: libro-inchiesta sui lati oscuri del futuro digitale” è l’ultimo libro del giornalista e scrittore Maurizio Martucci: un’inchiesta a tutto campo sulle ombre del wireless di ultima generazione.