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fonti fossili

Ambiente

Greenpeace: «ENI e i combustibili fossili, 500 progetti avviati dopo l’Accordo di Parigi»

Un  nuovo rapporto di Greenpeace Italia sulle attività di esplorazione ed estrazione di gas e petrolio di ENI mostra come, dei 767 progetti in cui è attualmente coinvolta a livello globale la multinazionale italiana, «ben 552 abbiano iniziato (o inizieranno) a estrarre fonti fossili dopo l’Accordo sul clima di Parigi, raggiunto del 2015. Per novantasei di questi progetti hanno addirittura acquisito la licenza dopo quella data». 

Ambiente

Al G7 di Torino, Recommon porta la voce dei messicani contrari al mega-terminal di GNL

A Torino, città in cui dal 28 al 30 aprile si tiene il G7 Clima, Energia e Ambiente, ReCommon porterà Juan Mancias, portavoce dei nativi americani Carrizo Comecrudo. La comunità si trova nel territorio texano al confine con il Messico, la Rio Grande Valley, dove sta per sorgere un mega-terminal per il gas naturale liquefatto. Mancias, a nome della sua comunità, porta un grande No al progetto.

Ambiente

Greenpeace: «Crisi climatica, giornali e tv censurano cause e responsabili e sono sempre più dipendenti da pubblicità di aziende inquinanti»

Pur restando scarsa e sporadica, nel 2023 è aumentata l’attenzione dei principali media italiani nei confronti della crisi climatica, ma al tempo stesso si accentua la dipendenza economica dei quotidiani dalle pubblicità delle aziende inquinanti, che contribuisce a impedire un’informazione corretta sulle fonti fossili come causa del riscaldamento globale e sulle responsabilità delle aziende del gas e del petrolio. È quanto emerge dal secondo rapporto annuale sull’informazione dei cambiamenti climatici nel nostro Paese, realizzato per Greenpeace Italia dall’Osservatorio di Pavia.

Attualità

Greenpeace: «Eni, prima censura, poi minaccia»

«ENI ci ha comunicato pochi giorni fa di aver avviato un nuovo iter di mediazione che potrebbe precedere una seconda causa per diffamazione nei nostri confronti. L’avviso arriva alla vigilia della presentazione dei suoi risultati economico-finanziari relativi al 2023 e delle sue strategie future»: lo annuncia Greenpeace in una nota. 

Ambiente

GriG: «Gasdotto dei terremoti, chiediamo la decadenza delle autorizzazioni»

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inviato una istanza al Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica e al Ministero della Cultura per sollecitare un provvedimento che dichiari la perdita di efficacia dei decreti che hanno dato «giudizio positivo condizionato di compatibilità ambientale» al progetto di gasdotto “Rete Adriatica”.

Ambiente

Nasce la Coalizione Italiana Liberiamoci dal Fossile

Cittadini Per l’Italia Rinnovabile, Ecolobby, ISDE – Medici per l’ambiente, La Goccia Resistenza Civile Antifascista, Rinascimento Green, The Good Lobby e Transistor Italia hanno dato vita alla Coalizione Italiana Liberiamoci dal Fossile che chiede l’eliminazione dei sussidi pubblici per le fonti fossili. Manifestazione a Roma il 9 dicembre.

Ambiente

A presiedere la Cop28 il CEO di un’azienda petrolifera

Dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai si tiene la Cop28, summit dei leader mondiali sul cambiamento climatico. A presiederla è Al Jabeer, CEO della Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC). «Da mesi le organizzazioni non governative e il mondo dell’attivismo climatico chiedono le dimissioni di Sultan Ahmed Al Jaber dal colosso del petrolio» scrivono dalla Campagna Giudizio Universale.

Ambiente

Rigassificatori: via libera per legge

È diventato legge il decreto «Rigassificatori» per la costruzione di nuovi terminali di gas naturale liquefatto (LNG). «È caduta la maschera, non si parla più di emergenza energetica, ormai si dice esplicitamente che l’obiettivo è far diventare l’Italia un hub del gas per l’Europa» commenta Nadia D’Arco, portavoce della Rete no rigass. Condividiamo con i nostri lettori l’articolo che Linda Maggiori ha pubblicato su Il Manifesto.

Ambiente

Greenpeace: «La pubblica amministrazione non potrà più limitare l’accesso alle informazioni ambientali»

«Il 6 luglio scorso il Consiglio di Stato, l’ultimo grado della giustizia amministrativa,  con una decisione che crea un precedente importante ha accolto la richiesta di Greenpeace Italia di avere accesso a tutti gli atti, accordi e contratti – anche di tipo finanziario – che intercorrono tra ENI (e le società della sua galassia) e il Politecnico di Torino»: lo annuncia Greenpeace. 

Ambiente

Legambiente lancia la mappa “L’Italia fossile”

In Italia, ad oggi, sono più di 120 le infrastrutture a fonti fossili in valutazione presso il Ministero della Transizione Ecologica tra centrali a gas fossile, metanodotti, depositi, autorizzazioni per nuove trivellazioni e rigassificatori: lo sottolinea Legambiente, che lancia la mappa dal titolo “L’Italia fossile”.

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