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Svezzamento: come far apprezzare frutta e verdura ai bambini
Spesso non è facile far mangiare ai bambini frutta e verdura. Scopriamo alcuni trucchi utili per abituarli a questi sapori fin dallo svezzamento.
Spesso non è facile far mangiare ai bambini frutta e verdura. Scopriamo alcuni trucchi utili per abituarli a questi sapori fin dallo svezzamento.
Secondo il dossier di Legambiente, il 39,21% dei campioni analizzati di origine vegetale e animale è risultato contenere tracce di pesticidi; nella frutta si arriva al 67%. Preoccupa il multiresiduo. Per combatterlo serve una legge nazionale.
Cibi freschi e di stagione, privilegiando le verdure e la frutta fresca; limitare i cibi industriale e per rinfrescarsi preferire i gelati artigianali e fatti in casa, magari con latte vegetale, piuttosto che quelli confezionati. Ecco i consigli della nutrizionista, la dottoressa Elisa Cardinali, per rimanere in forma in estate e trovare ristoro al gran caldo.
Il rapporto “Stop pesticidi” 2022 di Legambiente fornisce dati su cui riflettere: la frutta si conferma la categoria più colpita, oltre il 70,3% dei campioni contiene uno o più residui. Da segnalare l’uva da tavola (88,3%), le pere (91,6%) e i peperoni (60,6%).
Sia le fibre solubili che quelle insolubili sono benefiche ed è utile assumerle. La dottoressa Giorgia Gandolfi, autrice del libro “Perché i nostri geni non sono una condanna”, spiega la loro differenza e gli effetti sull’organismo.
Un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di antiossidanti, fa bene in generale all’organismo e fa bene anche al fegato, organo che trae beneficio anche da numerosi cibi vegetali che hanno proprietà utili. Vediamo quali sono.
Gustare la frutta in modo diverso. Un’idea sfiziosa per rendere indimenticabile la vostra tavola.
Roveja, radicchietto e mirtilli: un’insalata fresca e gustosa, con legumi e frutta, per un pranzo leggero ma molto appetitoso.
L’essiccazione è un’ottima tecnica per la conservazione dei cibi. Ecco quali sono i trattamenti necessari per preparare frutta e verdura essiccate.
Una ricetta vegan originale, per servire la frutta in modo diverso. Un ottimo dessert vegan estivo, dove protagoniste assolute sono le pesche.
La produzione di frutta e verdura rappresenta uno dei più importanti settori dell’agricoltura europea. Eppure la prassi di commercializzare prodotti esteticamente perfetti sta mettendo in ginocchio il settore, che non riesce più a produrli a causa dei cambiamenti climatici che ne modificano sempre più spesso forma e dimensioni. Con il rapporto “Siamo alla frutta”, l’associazione Terra! denuncia l’insostenibilità dei meccanismi normativi e delle pratiche della grande distribuzione, che portano nelle nostre case prodotti sempre più standardizzati, e rivolge alle istituzioni e alla GDO la richiesta di intervenire con modifiche urgenti.
Mangiare almeno due porzioni di frutta di stagiome al giorno è collegato a una probabilità inferiore del 36% di sviluppare il diabete di tipo 2: a confermare con nuovi dati il legame è uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism.
Vegan, leggera, sana e gustosa: un’insalata non deve per forza essere triste. Provare per credere!
Il dossier “Stop pesticidi”, elaborato da Legambiente in collaborazione con Alce Nero, rileva che risulta privo di residui di pesticidi solo il 52% dei campioni alimentari analizzati.
Nutriente, dissetante e pieno di salute: questo frullato a base di mirtilli e latte di mandorle è perfetto per godersi un sano momento di relax.
Mangiare frutta e verdure aiuta a prevenire il diabete: un consumo elevato di questi salutari alimenti, infatti, riduce il rischio di ammalarsi di diabete tipo 2 del 50%. È quanto emerge da due studi entrambi pubblicati sul British Medical Journal.
Uno spuntino leggero e reidratante… godetevi le calde giornate d’estate sorseggiando questo rinfrescante frullato vegan, con albicocche e latte di mandorla.
Uno studio condotto dal gruppo del Laboratorio di Igiene ambientale e degli alimenti dell’Università di Catania riporta le concentrazioni di microplastiche contenute nella parte edibile di alcuni dei frutti e delle verdure più consumati in Italia.