Genitori e figli
I videogiochi rovinano il sonno
L’uso dei videogiochi prima di andare a letto è deleterio per il sonno degli adolescenti. Lo ha ribadito uno studio della Flinders University pubblicato dall’International Journal of Sleep Research.
L’uso dei videogiochi prima di andare a letto è deleterio per il sonno degli adolescenti. Lo ha ribadito uno studio della Flinders University pubblicato dall’International Journal of Sleep Research.
Niente tv prima dei tre anni. Ne va della salute dei bambini. A consigliare moderazione è lo psicologo britannico Aric Sigman.
In Italia è possibile occuparsi direttamente dell’educazione dei propri figli
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell’associazione Aibi che si occupa di adozioni e ha disposto che entro 90 giorni il ministero della Giustizia predisponga la banca dati dei minori adottabili.
Eccessivo ricorso al taglio cesareo, tassi di mortalità neonatale e materna che variano da regione a regione, pochissime mamme che allattano al seno per periodo adeguati: la fotografia dell’Italia delude.
Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha firmato una nuova ordinanza che prevede il divieto di vendita ai minori di 16 anni di sigarette elettroniche con presenza di nicotina.
Almeno l’8 per cento di oltre 300mila casi di asma infantile a Los Angeles sono attribuibili all’inquinamento legato a strade trafficate che si trovano entro 75 metri dalle abitazioni dei bambini.
Anche per i bambini, troppo sale nella dieta è legato alla pressione alta. Lo afferma uno studio del Cdc di Atlanta pubblicato dalla rivista Pediatrics, secondo cui almeno negli Usa i più piccoli consumano la stessa quantità di sale degli adulti.
La Nestlé ha messo in commercio il latte artificiale in capsula, che si prepara come il caffè. Un costo esagerato e una pratica che allontana le mamme dall’allattamento naturale
I bambini che passano più tempo all’aperto hanno una minore probabilità di diventare miopi. Lo afferma uno studio dell’università di Bristol pubblicato dalla rivista Investigative Ophthalmology & Visual Science.
“Va disincentivato il passaggio automatico dalla diagnosi di Adhd al trattamento farmacologico”: a dirlo è Vittorio Lingiardi, professore ordinario in Psicologia Clinica presso la facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma.
Il Commissario Ue John Dalli ha risposto all’interrogazione di Andrea Zanoni (IdV) sulla contaminazione del latte materno da sostanze chimiche pericolose, come la diossina, emesse anche da inceneritori e cementifici.Presto una nuova strategia per individuare i potenziali rischi.
Siti per bimbi con lo scopo di far accettare l’assunzione di psicofarmaci, peraltro proprio in vista dell’introduzione di un altro psicofarmaco per bambini in Italia. “Giù le Mani dai Bambini”: “E’ da un anno che denunciamo queste attività di marketing improprio, ma il Ministero della Salute continua a ignorare questi fatti gravi”.
Prosegue e con successo l’attività dell’asilo L’Emilio creato nel parco della Madonnetta a Roma, dove si sperimenta anche il nido senza pannolino.
La Fda sconsiglia di spalmare creme solari ai bambini sotto ai sei mesi. Le sostanze chimiche contenute potrebbero essere nocive. Nelle ore più calde il sole bisogna evitarlo.
Alcune tra le più diffuse classi di antidepressivi utilizzate anche in Italia per combattere la depressione possono provocare un paradossale aggravamento della depressione stessa e causare vari effetti avversi anche gravi.
I bambini residenti in città sono più soggetti a contrarre allergie di quelli che vivono in campagna. E’ la conclusione a cui è giunto uno studio condotto da medici della Northwestern University di Chicago.
Sarà pubblicato tra un anno il nuovo manuale dei disturbi psichiatrici, il Dsm-V: si tratta della prima importante revisione dopo 30 anni. E non risparmia i bambini…
L’esposizione a inquinanti prima della nascita può essere particolarmente dannosa per i bambini e può complicare lo sviluppo dei polmoni in quelli chesoffriranno di asma.
Sono ormai diversi anni che nelle scuole italiane i bambini vengono sottoposti ai test INVALSI, un sistema di valutazione fortemente voluto del ministero dell’istruzione e che non smette di scatenare proteste da parte di docenti e genitori.