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Mappe antinquinamento: la tecnologia al servizio della società civile
Le mappe georeferenziate sono un vero e proprio sistema antinquinamento a disposizione dei cittadini.
Le mappe georeferenziate sono un vero e proprio sistema antinquinamento a disposizione dei cittadini.
Negli abiti che indossiamo sono presenti sostanze tossiche. Tra quelle più dannose, gli ftalati, presenti in vestiti, scarpe e accessori in finta pelle e gomma pvc.
«La tecnica di geoingegneria solare, mediante l’iniezione nella bassa stratosfera di ossidi di alluminio sottoforma di aerosol, rappresenta una grave minaccia alla salute mentale dei bambini»: è la denuncia di Isde-Associazione Medici per l’Ambiente attraverso le parole del dottor Giovanni Ghirga che ha partecipato con un intervento sul tema all'”Excellence in Pediatrics Conference”.
L’inquinamento atmosferico atmosferico ha ucciso 476mila neonati nel 2019, soprattutto in India e nell’Africa subsahariana. Lo indica il nuovo studio State of Global Air 2020 . E secondo gli autori dello studio, ci sono prove crescenti per collegare l’esposizione delle madri all’inquinamento atmosferico durante la gravidanza con l’aumento del rischio che i bambini nascano sottopeso o prematuri.
I pesticidi che finiscono nell’acqua sono associabili a numerose patologie. Lo studio del professor Giuseppe Scapigliati, dell’Università della Tuscia.
La maggior parte degli Stati membri dell’UE non sta agendo a sufficienza per ridurre l’inquinamento atmosferico e i relativi impatti sulla salute entro il termine indicato dalla Commissione europea, ovvero il 2030. Lo rileva la stessa Commissione Europea che ha valutato le misure per il controllo delle emissioni.
Disinfettare e sterilizzare la casa per non lasciare spazio a virus e batteri. Siamo sicuri che faccia bene?
Uno studio dell’Università di Bologna ha messo in evidenza un legame tra inquinamento da particolato atmosferico e velocità di incremento dei casi di contagio.
Alcuni consigli su come riutilizzare in maniera utile e creativa i dispositivi che non usiamo più e che abbiamo sostituito.
Riempirci la vita di gadget elettronici inquina il nostro cervello e purtroppo anche la Terra. Cosa possiamo fare di realmente concreto per usare efficientemente la tecnologia digitale e ridurre il suo impatto ambientale?
Una stima di 4,5 milioni di morti premature ogni anno e 2.900 miliardi di dollari, equivalenti al 3,3 per cento del PIL mondiale, ovvero 8 miliardi di dollari al giorno. È il costo che si ritiene il Pianeta sostenga annualmente a causa dell’inquinamento atmosferico derivante dalla combustione di combustibili fossili, ovvero carbone, petrolio e gas. Il rapporto di Greenpeace.
Secondo le statistiche, la più grande discarica mondiale di piccoli dispositivi elettronici è costituita dai nostri cassetti. Come evitare questo spreco?
Nel 2019 sono stati 26 i centri urbani fuorilegge sia per polveri sottili (PM10) sia per l’ozono (O3). Prima Torino con 147 giornate fuorilegge (86 per il PM10 e 61 per l’ozono), seguita da Lodi e Pavia: il rapporto di Legambiente. E a gennaio 2020, Frosinone, Milano, Padova, Torino e Treviso sono le città che hanno già registrato 18 sforamenti per il di PM10.
Negli Stati Uniti esce “Dark waters” il film sullo scandalo ambientale legato all’azienda chimica Du Pont. Il film è basato sull’articolo del New York Times Magazine di Nathaniel Rich.
Un viaggio attraverso cinquanta luoghi contraddistinti da criticità ambientale nel nord Italia, con fotografia e raccolta di documentazione per ricavarne una pubblicazione-inchiesta: è il lavoro condotto in team da quattro professionisti per gettare luce sulla situazione dei siti contaminati del nostro paese.
L’inquinamento atmosferico, specie quello da ozono che cresce per colpa dei cambiamenti climatici, accelera la progressione dell’enfisema polmonare, proprio quanto fumare. E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’Università di Washington, dalla Columbia University e dall’Università di Buffalo pubblicato sulla rivista scientifica Jama.
Le associazioni Isde-Medici per l’Ambiente e European Consumers criticano durante la bozza del decreto fanghi del governo che «continua a permettere lo spandimento di sostanze tossiche e nocive» spiegano. Ne chiedono quindi l’immediata modifica.
Pullman e autobus si stanno affermando come nuovo modello per viaggi sostenibili a basso costo sulla lunga distanza. Percorsi su misura in alternativa a treni e aerei, con un occhio sempre più attento all’ambiente.
«Piantare più alberi non è solo una scelta altruistica, per lasciare un mondo ricco di biodiversità, è anche una scelta utilitaristica, poiché gli alberi producono grandi quantità di ossigeno e assorbono velocemente l’inquinamento di superficie». La riflessione di Paolo D’Arpini della Rete Bioregionale Italiana.
Un gruppo di mamme di Pistoia ha incontrato Vandana Shiva in occasione del premio “Dialoghi sull’uomo” che l’economista, fisica e presidente di Navdanya International ha ricevuto a Pistoia. E le hanno consegnato una lettera-appello in cui simbolicamente chiedono aiuto perché si affrontino le condizioni ambientali del territorio.