«Abbiamo analizzato gli scarsi dati disponibili, abbiamo preso atto degli allarmi scattati dopo i recenti dieci casi di poliomielite in Siria, abbiamo verificato numeri e coperture vaccinali e ci siamo resi conto che i conti non tornano. Per questo abbiamo deciso di scrivere all’Organizzazione Mondiale della Sanità chiedendo chiarimenti ma soprattutto informazioni, perché altrimenti si rischia di andare avanti dando tutto per scontato senza prendere atto della realtà». E’ la riflessione che ha indotto 50 medici e ricercatori a sottoscrivere un documento che pone quesiti e richiede dati e spiegazioni; il documento è stato inviato all’Oms, alla Global Polio Eradication Initiative, al Centro Italiano di Sorveglianza Epidemiologica, all’Istituto Superiore di Sanità e alla Cochrane Collaboration.