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Ambiente

Plastica negli oceani: entro il 2040 potrebbe triplicare

La quantita’ di plastica che finisce negli oceani potrebbe triplicare entro il 2040, raggiungendo un peso complessivo di 600 milioni di tonnellate. Un’impennata alla quale sta contribuendo non poco l’attuale allarme Covid-19, durante la quale il consumo di plastica monouso e’ aumentato sensibilmente. A tracciare lo scenario e’ la ricerca pubblicata sulla rivista Science

Ambiente

Greenpeace: «Chiedi anche tu alle aziende di abbandonare la plastica usa e getta»

Con tutta la plastica che c’è nei mari potremmo fare 400 volte il giro della Terra. Sono 700 le vittime fra le specie animali: scambiano la plastica per cibo e muoiono per indigestione o soffocamento. I dati sconcertano e, spiega Greenpeace, è impensabile ormai pensare di poter riciclare tutta la plastica che ci soffoca. E allora impegnati anche tu per chiedere alle aziende di smettere di produrre plastica usa e getta.

Ambiente

Greenpeace: «Plastica, quei video di Corepla che ammiccano ai produttori»

Avete presente la serie di video diffusi da Corepla, il Consorzio per il riciclo della plastica, dove si alternano, a coppie, personaggi televisivi o mediatici che si prendono a schiaffi parlando di quanto intelligente sia la plastica? Ebbene, l’iniziativa non è passata inosservata e l’associazione Greenpeace critica duramente l’operazione da cui traspare un ammiccamento ai produttori stessi di plastica.

Ambiente

L’associazione Comuni Virtuosi: «Per liberarsi dalla plastica bisogna fare di più»

Silvia Ricci fa parte dell’ associazione Comuni Virtuosi ed è responsabile delle campagne di sensibilizzazione; ha seguito in prima persona a suo tempo quella di riduzione dei rifiuti che ha preso il nome di “Porta la sporta”. È lei a fare il punto, a dieci anni da quella iniziativa, sulla effettiva riduzione complessiva nell’uso della plastica usa e getta. E i dati non sono proprio confortanti. «Bisogna fare molto di più» commenta.

Ambiente

Giornata mondiale degli oceani: salviamoli dalla plastica

Se non si cambieranno drasticamente abitudini, scelte economiche e di consumo, nel 2050 negli oceani ci sarà più plastica che pesci: è l’emergenza in cui siamo, è il caso di dirlo, immersi. Da sottolineare una volta di più in occasione della giornata mondiale degli oceani, che cade l’8 giugno.

Le aziende informano

Ekoe: la nuova frontiera delle bustine trasparenti

La storia a lieto fine di Ekoe, una cooperativa nata nel 2015 con un unico, grande obiettivo: abolire l’uso della plastica derivata da petrolio e proporre soluzioni Plastic Free. Una scelta coraggiosa ed etica, quella di Ekoe, che oggi invia in tutto il mondo stoviglie monouso e prodotti compostabili a privati, aziende ed istituzioni.

Ambiente

Nel parco dello Stelvio trovato un ghiacciaio pieno di plastica

Un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Milano e di Milano-Bicocca ha identificato la contaminazione di microplastica su un ghiacciaio alpino nel Parco Nazionale dello Stelvio. In ogni chilo di sedimento sono state ritrovate 75 particelle di microplastica. Per evitare la contaminazione dell’area, i ricercatori hanno indossato zoccoli di legno e abiti di cotone.

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