Le aziende informano
Raccolta RAEE 2024: in Italia oltre 356 milioni di kg di rifiuti elettronici
Lombardia al primo posto tra le regioni, Roma si distingue tra i comuni. I grandi elettrodomestici rappresentano oltre un terzo del totale.
Lombardia al primo posto tra le regioni, Roma si distingue tra i comuni. I grandi elettrodomestici rappresentano oltre un terzo del totale.
Rifiuti Zero Sicilia ha presentato ricorso al Tar contro il Piano Regionale dei Rifiuti, definendolo «un piano scellerato che prevede tra l’altro la costruzione di due inceneritori, in totale spregio delle alternative sostenibili e delle normative europee».
La Thailandia ha vietato l’importazione di rifiuti di plastica per contrastare l’aggravamento dell’inquinamento dovuto a questo materiale. Lo scrive il quotidiano britannico The Guardian.
“No a un futuro in cenere. La Sicilia non diventi la pattumiera del Mediterraneo“: è l’appello di sedici associazioni siciliane che scendono in campo contro gli inceneritori previsti dalla Regione Siciliana a Catania e Palermo.
La California ha citato in giudizio ExxonMobil accusandola di avere ingannato i cittadini per decenni sul riciclaggio della plastica facendo credere che riciclare avrebbe potuto risolvere il problema dell’eccesso dei rifiuti di questo materiale.
L’Istituto Comprensivo Puccini di Firenze è la prima scuola italiana ad aderire al protocollo Zero Waste e ad applicarlo all’interno della scuola. Dopo l’adesione di oltre trecento Comuni, ora l’iniziativa si estende anche ad altre realtà.
Ormai da tempo si parla sempre più spesso di sostenibilità ambientale: le Nazioni Unite definiscono la sostenibilità semplicemente come “la soddisfazione dei bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare, a loro volta, i propri bisogni”. I bisogni di cui si parla vengono intesi come acqua pulita, cibo sano e alloggi dignitosi, tutto ciò a cui, insomma, ancora miliardi di persone non hanno ancora accesso stabile e sicuro.
Il rapporto Beach Litter 2023 di Legambiente ha monitorato 38 lidi in 15 regioni e censito una media di 961 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia in Italia, di cui il 72,5% è composto da plastica. «Il marine litter, ossia i rifiuti dispersi in mare o lungo le coste, resta una delle grandi minacce ambientali da affrontare a livello globale» dice l’associazione.
Utilizzando prodotti in plastica compostabile produciamo rifiuti difficili da smaltire. Ecco i risultati di uno studio condotto da Greenpeace.
Centinaia di volontari dei circoli locali di Legambiente hanno compiuto il monitoraggio dei rifiuti dispersi sulle spiagge italiane ed è emersa una media di 834 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia (8 rifiuti ogni passo) che supera ampiamente il valore soglia stabilito a livello europeo per considerare una spiaggia in buono stato ambientale.
Una barca come scuola di vita: Sydney e la sua famiglia navigano da dieci anni salvando gli oceani dalla plastica e generando lavoro per se stessi e altre otto persone.
L’etichetta? Sei volte su dieci non aiuta a far bene la raccolta differenziata. Lo spiega il dossier di EconomiaCircolare.com e Junker. Delle 90 etichette esaminate, 10 sono risultate non corrette, 37 incomplete, 7 non riportano alcuna indicazione e 36 sono corrette. Solo nel 40% dei casi i cittadini sono informati con chiarezza su come riciclare i loro rifiuti.
Hanno avuto una bella idea in un momento in cui c’è senz’altro bisogno di questo: il bar Ciabot, di una frazione del Torinese, ha lanciato l’iniziativa #PortaLaTazza per ridurre i rifiuti dell’asporto e in poche ore l’intuizione ha spopolato sul web.
Secondo un sondaggio di Eurobarometro, sono molti i cittadini europei che vorrebbe poter riparare i prodotti elettronici, anziché doverli sostituire.
Le spiagge di Bali, in Indonesia, invase dai rifiuti: raccolte 90 tonnellate tra venerdì e sabato scorsi. I monsoni, la pessima gestione dei rifiuti e l’inquinamento del mare non lasciano tregua.
«Da 5 anni decine di tonnellate di rifiuti in plastica sono dispersi nelle acque del Golfo di Follonica. Una vicenda ancora irrisolta e sulla quale abbiamo deciso di far luce»: è la denuncia di Greenpeace Italia in riferimento alla situazione dei fondali del Golfo di Follonica (Grosseto). Partito un esposto alla Corte dei Conti.
È stato trasmesso al Governo il documento “Iniziative per il rilancio – Italia 2020-2022”, ossia il piano presentato dalla task force istituita dal Governo stesso e guidata da Vittorio Colao. Sei i macro-settori in cui il piano si divide e sul 5G si sollecita una netta accelerazione con l’eliminazione dell’opponibilità locale.
Alcuni consigli su come riutilizzare in maniera utile e creativa i dispositivi che non usiamo più e che abbiamo sostituito.
Si svolgerà a Capannori da venerdì 22 a domenica 24 novembre l’evento per celebrare il superamento di quota 300 dei Comuni italiani che hanno approvato la delibera ‘Rifiuti Zero’ che il Comune di Capannori approvò per primo nel 2007.
Dalle etichette che raccomandano di non usarli dove c’è la decorazione a quelle che raccomandano di evitare il contatto con gli alimenti fino alla dicitura per la destinazioni, “rifiuti misti” anziché carta o compost: l’associazione European Consumers ha reso pubblico il rapporto che mette a confronto i tovaglioli di carta sul mercato.