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La mindfulness a scuola
La mindfulness è una pratica di meditazione nata negli anni ’70 per la cura dello stress. Questa pratica può essere anche introdotta nelle scuole per generare un cambio di paradigma nell’educazione.
La mindfulness è una pratica di meditazione nata negli anni ’70 per la cura dello stress. Questa pratica può essere anche introdotta nelle scuole per generare un cambio di paradigma nell’educazione.
Terra Nuova propone due giornate con modalità workshop/seminario dedicate a docenti ed educatori (sabato 29 aprile) e ai genitori (sabato 6 maggio): si andrà alla scoperta di strumenti e modalità per orientare chi si occupa di bambini e adolescenti a essere più consapevoli e preparati nel far gestire al meglio a bambini e ragazzi le loro emozioni.
La Scuola della Terra – Emilio Sereni è il percorso di formazione in agroecologia per 25 giovani tra i 18 e i 40 anni (compiuti) che fornisce conoscenze e competenze teoriche e pratiche per gestire un’azienda agricola. Aperte le iscrizioni per l’edizione 2023.
Subito dopo le riaperture delle scuole si prospetta ancora per aclune la didattica a distanza, che si è rivelata un flop e ha prodotto enormi lacune nell’apprendimento degli studenti. Eppure per il nuovo anno scolastico si annunciava agli studenti un scuola sicura e in presenza.
Anche il tribunale della Galizia ha bocciato il green pass per accedere a bar, ristoranti e locali, era l’unica regione spagnola dove fosse ancora obbligatorio. Ora in Spagna questo obbligo è caduto. Intanto in Italia si amplia il fronte critico nei confronti del green pass per il personale della scuola e per le università (nell’articolo aggiornamento del 14 agosto).
In Italia a oggi, con i decreti legge del governo, per quanto riguarda il lavoro, sono previsti l’obbligo della vaccinazione per il personale sanitario e l’obbligo del green pass per il personale della scuola e delle università. Ma si parla già di estendere obblighi e restrizioni a tutti i lavoratori. Vediamo che posizione hanno i sindacati.
Un insegnante, una piantina salvata e ragazzi che seminano speranza. La storia di Teodoro Margarita.
I libri scolastici sono ancora di carta, anche se sempre più affiancati da materiali in formato digitale. Rispetto i formati ed al tipo di carta utilizzata, il trend degli ultimi anni è stato di cercare di porre maggior attenzione all’inclusione sociale, con font speciali utilizzati per favorire l’apprendimento a chi soffre di disturbi di dislessia e per il fatto che ormai il bianco e nero è stato abbandonato a favore della stampa a colori.
Debutta con i primi tre titoli la collana di lettura ideata da Terra Nuova Edizioni per bambini nell’età della scuola primaria: “Storie che salvano il pianeta”. Si tratta di una collana che costituisce una sorta di continuazione ideale della collana “Terra Nuova dei piccoli”, che è invece dedicata ai bambini nell’età della scuola d’infanzia.
Riportiamo l’articolo pubblicato dal Corriere della Sera nelle cronache del Veneto che informa sulla decisione del Consiglio di Stato, adottata con decreto e che prevede che venga eliminato dai Dpcm l’obbligo di mascherina a scuola per i bambini sotto i 12 anni.
La scuola parentale sollecita un processo partecipato su idee, pensieri e azioni educative. In questo senso si può parlare di co-schooling, cioè una forma educativa che valorizza la condivisione come strumento per superare le difficoltà di relazione, la competizione oggi imperante e il desiderio di possesso individuale.
Tutto è pronto per la quarta edizione di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento in Italia sull’innovazione della scuola in Italia. Previsti 160 eventi online fra convegni, workshop e seminari e un concerto inaugurale della Scuola di Musica di Fiesole.
Il Tar del Lazio ha ordinato ai ministeri competenti di predisporre una sintetica relazione in cui si chiariscano le evidenze scientifiche poste alla base dell’imposizione della mascherina agli scolari di età superiore ai sei anni, anche al banco e nel corso di tutta l’attività didattica in presenza. A darne notizia è l’agenzia di stampa Ansa.
Il tempo del cerchio è uno strumento indispensabile per svolgere un lavoro che abbia come scopo quello di star bene insieme.
Un’altra “passeggiata” in compagnia della bravissima Micaela Mecocci, per approfondire le tematiche di maggior interesse della pedagogia Montessori. “Il diritto di essere storta” è il titolo di questo nuovo video-incontro.
Con questo interessante video-incontro continuiamo la serie delle Passeggiate Montessori, tenute da Micaela Mecocci che ha raccolto spunti e domande pervenute dal pubblico che a fornito feedback ai video fin qui realizzati.
Siamo arrivati al sesto appuntamento delle nostre “Passeggiate Montessori”. Abbiamo ricevuto tanti feedback, commenti e domande che sviluppeemo nei prossimi video. Qui Micaela Mecocci ci introduce al tema della scrittura in corsivo nella pedagogia Montessori.
“La magia del linguaggio” è il titolo e il tema di cui Micaela Mecocci ci parla in questa terza puntata delle “Passeggiate Montessori” che ci accompagneranno, una alla settimana ogni venerdì, fino a dicembre.
“Passeggiate Montessori” è la rassegna di 10 video-incontri tenuti da Micaela Mecocci su temi centrali della pedagogia Montessori. Si tratta di una rassegna rivolta a genitori, insegnanti ed educatori che copre dieci venerdì, fino a metà dicembre 2020, con video-incontri in sequenza messi a disposizione gratuitamente su siti e social di Terra Nuova.
Quattro docu-video realizzati dal team di «Tutta un’altra scuola» per una biodiversità positiva di idee e azioni che aiuti a trasformare le difficoltà in vere opportunità di cambiamento.