Ecovillaggi e cohousing
Maggio: mese europeo dell’abitare collaborativo
Un mese di opportunità per visitare, incontrare, conoscere le esperienze italiane ed europee che hanno scelto di abitare ecologico e solidale.
Un mese di opportunità per visitare, incontrare, conoscere le esperienze italiane ed europee che hanno scelto di abitare ecologico e solidale.
Un progetto che sta muovendo i primi passi, ad iniziativa privata, rivolto a pensionati e giovani preferibilmente soli e vegetariani/vegani.
Sabato 8 Aprile, presso il cohousing Mura San Carlo a Bologna, un incontro tra i rappresentanti della Rete italiana cohousing per l’elaborazione di una proposta a supporto dell’abitare collaborativo, solidale ed ecologico.
Un mondo fatto di buone relazioni, progetti dal basso e buone pratiche che ha scelto la strada della certificazione. L’esempio di Le Galline Felici, il consorzio che raccoglie 30 aziende biologiche siciliane, raccontato da Roberto Li Calzi, agricoltore e animatore della rete solidale siciliana.
Il gruppo fondatore del progetto di ecovillaggio il Vignale, dopo anni di lavoro dedicati al recupero del casale, sede del progetto, hanno dovuto a malincuore interrompere il proprio percorso. Adesso sono in ricerca di un gruppo che li sostituisca e possa raccogliere i frutti di quanto fatto fino ad oggi.
Da due anni Elena non acquista più nella grande distribuzione. Una scelta libera e consapevole, alla portata di tutti, che le ha dato modo di uscire fuori dai tranelli del marketing, per risparmiare, comprare sostenibile e fare comunità.
Venerdì 7 Aprile, dalle ore 21 alle 23 presso il Centro Poliedro di Pontedera, presentazione del progetto di cohousing La Casa degli alberi. Il progetto è ancora aperto a nuovi cohousers!
L’articolo qui presentato è un proseguimento di un articolo pubblicato la scorsa settimana, in cui sono raccolti suggerimenti per chi ha la volontà di fondare una nuova comunità, che sia ecovillaggio o cohousing. A cura di Francesca Guidotti, autrice di Terra Nuova Edizioni ed ex presidente RIVE.
La Conferenza si svolgerà dal 16 al 20 Luglio 2017 nell’ecovillaggio svedese di Ӓngsbacka.
Siamo a Torino, presso la cooperativa Il Ponte, una onlus attiva da oltre venticinque anni nel commercio equo e solidale con un progetto d’importazione diretta dei prodotti di artigianato tipico da El Salvador e che dal 2004 distribuisce la rivista e i libri di Terra Nuova.
Venerdì 31 marzo, ore 20.45, a Pordenone proiezione del docufilm L’abitare sostenibile prodotto dagli studenti dell’Università di Roma3 con la regia della professoressa Isabelle Dumont.
L’associazione youth4youth – “giovani per i giovani”, attraverso i fondi messi a disposizione dalla Comunità europea attraverso i programmi Erasmus+, offre una settimana di formazione in Romania.
Un convegno organizzato da CONACREIS sull’economia: dalla decrescita alle valute complementari.
Un’esperienza di due anni di età, attiva in Triveneto, nata dalla contaminazione reciproca fra esperienze di vita comunitaria ed esperienze di transizione, agricoltura, educazione e decrescita.
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) è la scienza che studia i rapporti tra psiche, cervello e sistema immunitario. È una disciplina giovanissima, ma assai promettente.
Il 14 Marzo 2017 alle ore 11, si terrà in via Biella, 20 Torino l’inaugurazione del cohousing SoLE – Social Living Experience realizzato dall Cooperativa Frassati in collaborazione con l’associazione Coabitare.
Sabato 29 aprile dalle 9 alle 17 l’azienda agricola Ca’ Mariuccia di Albugnano (At) ospita la I edizione di mercato in cascina, un mercato libero contadino dove saranno presenti più di 50 tra agricoltori, allevatori, pastori, apicoltori, vignaioli e produttori autocertificati del territorio piemontese.
Vorresti far parte di un ecovillaggio? Stai creando una nuova comunità e ti chiedi come integrare nuovi abitanti senza sconvolgere totalmente gli equilibri raggiunti? In questo articolo troverai 10 consigli utili per aiutarti a compiere questo passo.
A qualunque età cambiare vita non è facile. Lasciare tutto e ricominciare da zero è un atto che per lo più viene attributo ai pazzi o ai disgraziati. E invece no. Sempre più persone, di età diverse, scelgono di fare un cambio perchè spinti “da dentro”. E’ il caso di Ermanno Salvini, fondatore ed abitante dell’ecovillaggio Tempo di Vivere, che si racconta in questo articolo.
Vivere in un ecovillaggio è una scelta profonda. Chiara Scarselli, del progetto Torre di mezzo, mette a nudo alcune delle riflessioni che l’hanno spinta a compiere questo passo.