Stili di vita
Le nuvole sporche di internet
Il sistema cloud ci permette di salvare e condividere ovunque i nostri documenti. Ma tutto questo spazio virtuale inquina. Apple, Windows e Amazon usano energia sporca. Meglio Yahoo e Google…
Il sistema cloud ci permette di salvare e condividere ovunque i nostri documenti. Ma tutto questo spazio virtuale inquina. Apple, Windows e Amazon usano energia sporca. Meglio Yahoo e Google…
Il “popolo” di facebook si coalizza contro la liberalizzazione degli orari cui ha fatto seguito l’apertura domenicale dei negozi, soprattutto le grandi catene di distribuzione.
Un negozio dove non si usano soldi, ma si può prendere ciò che serve, condividere esperienze e informarsi. L’interessante iniziativa nata a Bolzano, sospinta dal Movimento delle Transition Towns e dal Movimento per la Decrescita Felice
Con il preannunciato Quinto Conto Energia le rinnovabili vengono fortemente penalizzate. Mentre il Ministro Passera preme per le nuove fonti fossili italiane. L’appello delle Associazioni di Categoria: solo le Regioni ci possono salvare
Il nostro Paese di fronte alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea per mancato recepimento delle direttive europee sull’efficienza energetica. Le case consumano troppo e nelle compravendite la certificazione energetica diventa un optional
In Inghilterra la storica associazione per la protezione degli uccelli si schiera a favore dell’eolico e investe in questo ambito per produrre energia. Una buona progettazione impedisce di danneggiare la fauna avicola
Il nuovo rapporto Enea ci presenta i dati sui consumi energetici nazionali: bruciamo ancora gas e petrolio nel 75% dei casi. Tre gli scenari possibili: se non facciamo qualcosa le emissioni continueranno a salire. La presidenza danese non spinge abbastanza
Di fronte alla crisi dei consumi il mercato Fairtrade fa segnare una rilevante crescita di fatturato. I prodotti bio salgono del 16%. Ottima prestazione per le rose equosolidali
Molto critiche le associazioni di categoria, ma anche un gruppo di intellettuali italiani scrive un appello a Monti. Il finanziamento al fotovoltaico ridotto del 35%. Si vuole incentivare la filiera italiana, ma sull’eolico c’è chi denuncia l’effetto contrario
Le normative sul risparmio energetico rischiano di farci utilizzare materiali tossici e poco traspiranti. Gli isolanti non devono portare muffe, né inquinare l’ambiente. Ecco perché è meglio scegliere quelli naturali…
Le energie rinnovabili fanno risparmiare denaro in bolletta. Ma anche le energie condivise: l’esperienza delle cooperative che producono elettricità
Non è colpa delle rinnovabili se la bolletta della luce lievita e Legambienmte smaschera le bugie.
Ecco l’appello per la manifestazione “Salviamo il futuro delle rinnovabili” che si terrà il 18 aprile 2012 alle ore 11 a Piazza Montecitorio. Obiettivo dell’iniziativa: far capire al Governo che cittadini, imprese e associazioni dicono no allo stop alle rinnovabili che si avrebbe con i decreti in discussione.
Alcuni ingredienti vengono sottoposti a irradiazione per allungarne la conservazione e distruggere microrganismi patogeni: ma questa pratica è veramente innocua. Facciamo un pò di chiarezza con l’articolo “Cibi irradiati: raggi X a tavola”.
Tante persone si fanno sempre più sensibili e dicono no al massacro degli agnelli per Pasqua.
Il progetto di microcredito lanciato da Etimos in Abruzzo mostra di essere un modello efficiente. Non un modello assistenziale, ma una politica di welfare sostenibile. Presto il progetto verrà esteso in altri territori d’Italia. Un modo per superare l’avarizia delle banche…
Centinaia di studi scientifici dimostrano che le sperimentazioni sugli animali non sono la strada giusta per ottenere dati affidabili per l’uomo su farmaci, cosmetici o sostanze chimiche. Cambiare si può: vi spieghiamo come con l’articolo “Test sugli animali: l’alternativa esiste”.
“Caffè Malatesta: un sorso di buone idee” presenta la storia di un caffè solidale a 360°, che si impegna a rendere virtuoso anche il processo di trasformazione che avviene in Italia.
Per la prima volta in Italia si è riusciti a creare una convenzione tra un gruppo assicurativo e i gruppi d’acquisto. Un progetto che potrebbe aprire orizzonti importanti nell’ambito delle polizze Rc auto dell’intera nazione.
Crescono in Italia e in Europa i consumi di cosmetici bio e si riduce l’utilizzo degli ingredienti più discussi, come i parabeni o i petrolati. Ora che gli italiani li preferiscono verdi bisogna imparare a riconoscere gli eco furbi e chiedere cosmetici ancora più verdi.