Agricoltura
La globalizzazione della povertà
Abbiamo incontrato Vandana Shiva, una donna straordinaria che si batte attivamente per la salvaguardia della biodiversità naturale e alimentare.
Abbiamo incontrato Vandana Shiva, una donna straordinaria che si batte attivamente per la salvaguardia della biodiversità naturale e alimentare.
Giovanni ha finalmente potuto ricominciare a vivere nella sua casa a Mezzolombardo. Non dice direttamente cosa gli è successo, si intuisce dalle frasi lasciate a metà. Due anni fa ha dovuto trovare rifugio altrove…
Un ampio studio scientifico ha scoperto che l’economia mondiale è in mano ad una rete di poche aziende intrecciate tra loro. Una corporazione che decide sulle sorti del globo. Eccovi i nomi…
Un appassionato dibattito tra locale e globale con le voci di Vandana Shiva, McKibben, Korten, Shuman, Heinberg, Hopkins, Simms e molti altri per scardinare i miti sulla positività di un’illimitata crescita economica, il progresso sociale e la nostra presunta maggiore felicità.
“Un’audiocassetta realizzata da Alfred Tomatis con suoni intrauterini mi ha proiettato nell’universo del feto. Ho provato l’esperienza del feto che fluttua in un involucro sonoro, proprio vicino allo stomaco, al tratto digerente, al cuore e ai polmoni”. Un significativo passo tratto dal libro “Risvegliare il cuore bambino”.
L’esposizione ad inquinanti ambientali come diossina, pesticidi è alla base dell’arerosclerosi e di conseguenti ictus ed infarti. Il pericolo è la persistenza di queste sostanze che si annidano nel corpo umano e nell’ambiente
Berlusconi insiste sull’ineluttabilità del condono. L’ultimo atto politico per imbonire gli speculatori e sventrare le casse dello stato. Perché il condono, oltre a favorire la cultura dell’illegalità, è una rimessa economica!
La situazione economica nel nostro Paese è pesantissima. Ora più che mai è tempo di esplorare le alternative. Che sono alla portata di tutti.
L’armonia dei quattro elementi. Convegno a cui parteciparanno Alejandro Jodorowsky e Claudio Naranjo. Cinema Teatro Odeon – Piazza Strozzi – Firenze: da sabato 15 a domenica 16 ottobre 2011
Il 4 novembre 2008 l’elezione di Barack Obama è stata salutata da un boato mondiale di applausi e di speranze. All’estero la novità è stata caricata di aspettative limitate all’ambito economico (la crisi internazionale) e bellico (le guerre in Afghanistan e in Iraq).
Secondo un report dell’istituto Nielsen gli italiani oggi trascorrono un terzo del loro tempo online, quello speso su Internet, fra social network e blog. Ma in Olanda e Germania Facebook non prende quota
In Italia è già possibile scegliere dei saloni di parrucchieri «ecologici», che si distinguono per una maggiore attenzione ai consumi e ai cosmetici impiegati per la cura delle chiome. Ma c’è anche chi pensa al benessere integrale, di cui il capello è solo la punta dell’iceberg.
Vi invitiamo allo stand allestito da Terra Nuova in occasione della Fiera SANA 2012, il salone del biologico e del naturale che si terrà a Bologna dall’8 all’11 settembre.
Gli italiani hanno deciso: il nucleare non s’ha da fare. Dopo che il referendum ha sancito per sempre, a furor di popolo, l’abbandono dell’atomo, i vari politici, compresi quelli della compagine governativa, si sono affrettati a saltare sul carro delle energie rinnovabili.
Un bel giorno, passeggiando per la campagna umbra, incontrai un signore anziano. Dopo esserci scambiati un cordiale saluto, lui iniziò a parlarmi di una sorgente che nasceva più in alto…
È aprile, e invece di stare al podere in Umbria a seminare fagiolini, cetrioli e zucchine per l’orto estivo, sono nell’orto comunale di mia sorella, a Brighton, sulla costa Sud dell’Inghilterra.
Calzare ecologico, vegano, etico, equosolidale o semplicemente differente: oggi si può.
Intervista a Carla Perrotti, che ha percorso da sola i deserti più grandi del mondo.
Approvato ieri in Conferenza Stato-Regioni il Piano per l’efficienza energetica 2011 per l’Italia. Buoni i risultati già raggiunti, ma si può fare di più. Si deve puntare sulle nuove tecnologie e sui comportamenti consapevoli…
Ormai da qualche anno gli scaffali dell’ortofrutta si sono riempiti di buste o vaschette contenenti insalate di diverse tipologie (rucola, lattuga, valerianella ecc., anche miste), oltre a spinaci, carote, cavolfiori, fagiolini, ananas, kiwi e perfino minestre e macedonie. È una buona scelta?