Agli amici vegani e non vegani

È assai difficile vivere nel mondo: culture diverse, religioni diversi, pensieri diversi ci mettono a dura prova. In quell’articolo, e anche in altri articoli dove si parla di questo delicato argomento, ho sempre percepito dolore e comprensione, amore e rabbia, sempre per mano. Tutto questo è comprensibile, ce ne rendiamo conto.

Comprendo bene gli amici vegani che vogliono un mondo di amore. Trovo, però, giusto dire che non si ottiene amore se non si dà amore. Quindi per far capire le proprie ragioni, molto sane e piene di amore come le nostre, non c’è niente di meglio di spiegarle a cuore aperto. Soprattutto perché chi abbiamo di fronte può provare sofferenza, si può sentire senza possibilità di uscita; chi abbiamo di fronte ci pone domande e se apre una discussione è perché vuole aiuto per capire.

Non arrabbiamoci, ma parliamo loro, raccontiamo le nostre esperienze. Anche noi mangiavamo la carne, il pesce, le uova, i formaggi e abbiamo reagito. Abbiamo preso coscienza. Non forzate gli altri. Cambiate voi stessi. È importante essere di esempio. Sicuramente esistono degli allevatori che trattano bene gli animali e alcuni ristoratori sono aperti e comprensivi e si impegnano con rispetto. Grazie alla cultura che viene elaborata, si creano possibilità di cambiamento.
Grazie alle persone che fluiscono con il cambiamento, il mondo migliora e può tornare alla normalità.

Grazie a Terra Nuova che ci permette di scambiare opinioni tra di noi, dove loro stessi possono imparare.

Dobbiamo fluire con gli eventi.

Dobbiamo capire la giusta via.

Senza obbligare.

Senza insistere.

Essere rilassati e aperti.

Non perdiamo la voglia di imparare ad ascoltare.

Siamo tutti uniti dalla legge dell’universo dove tutto è pervaso dalla pace.

C’è la tradizione contadina da tantissimi anni, ma questo non vuol dire che sia una giusta tradizione. Magari lo sarà per certi versi, ma dove non è giusto ci deve essere il cambiamento giusto. Un cambiamento giusto è una goccia, una goccia che continua a cadere docile con suono lieve e armonioso. Con forza e vigore, passo dopo passo crea un solco nella terra. Passo dopo passo si estende la pozzanghera e tutto naviga in essa.