Il Tar conferma: ridurre il traffico è essenziale

In Lombardia il Tar ha respinto tre dei ricorsi proposti contro l’istituzione a Milano di Area C, una zona con limitazione del traffico. E i Genitori AntiSmog tornano all’attacco: “Ora si firmi per smuovere l’intera nazione”.

 “Il 3 aprile scorso – fanno sapere i Genitori AntiSmog di Milano – , durante la  conferenza sulla revisione della Direttiva Europea 2008/50/CE sull’aria pulita in Europa, la relatrice dell’OMS ha riferito che gli studi scientifici più recenti evidenziano che la massa del particolato (PM 2.5), ovvero il livello del particolato come noi lo misuriamo normalmente, non può più essere considerata sufficiente a spiegare l’impatto sanitario dell’inquinamento dell’aria sulla popolazione. L’OMS è giunta alla conclusione che il“black carbon costituisce un criterio di misura valido dell’impatto sanitario dell’esposizionedella popolazione alle miscele di inquinanti provenienti da varie fonti”. Emerge, insomma, con sempre maggior chiarezza, che a livelli più elevati di black carbon corrisponde un più grave impatto sanitario sulla popolazione. A fine 2011 il Comune di Milano, traendo ispirazione dalla recente pubblicazione di un medico, Giovanni Invernizzi, e su sua “istigazione”, ha avviato il monitoraggio dei livelli diblack carbon in diverse zone della città. Il monitoraggio ha evidenziato che la riduzione del traffico in Area C ha ridotto in modo consistente il livello di black carbon in quella zona. Giovanni Invernizzi, al cui impegno scientifico e determinazione sul tema dell’aria si deve l’evidenza che Milano oggi ha, forse unica città in Europa, dell’impatto benefico delle misure di riduzione del traffico, è mancato improvvisamente pochi giorni fa, a 63 anni. Non sappiamo se ha fatto a tempo a sapere che il TAR Lombardia, solo pochi giorni fa, ha definitivamente respinto tre dei ricorsi proposti contro Area C, con motivazioni illuminate che, fra l’altro, fanno intuire una consapevolezza ormai condivisa di quanto grave sia il problema dell’inquinamento che attanaglia la nostra città. Non si può più attendere oltre. Le evidenze scientifiche che riconducono l’esposizione al traffico ad un impatto proporzionalmente grave sulla salute impongono di non frapporre indugi sulla via che Milano ha intrapreso. Genitori Antismog plaude al risultato raggiunto con l’istituzione definitiva dell’Area Call’interno della Ztl Cerchia dei Bastioniapprovata dalla Giunta il 27 marzo echiede che il Comune di Milano avvii nel più breve termine le consultazioni e la pianificazione per l’allargamento di Area C”.

Ed ecco il loro appello:

PERCHE’ L’ESPOSIZIONE DI TUTTI I MILANESI VENGA RIDOTTA

PERCHE’ VENGA RIDOTTO L’IMPATTO SANITARIO SULLA POPOLAZIONE PERCHE’ NESSUNO PUO’ PIU’ DIRE”NON SAPEVO”

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